
come è andata

Benvenuti al "Giardinetto"
Quest’anno è stata scelta un’altra location d’eccezione per il tanto atteso appuntamento con la Cena di Primavera HOSPES, l’Hotel e Ristorante “Il Giardinetto”, del Socio Senior e Consigliere Ezio Primatesta. Struttura di charme che si affaccia sulle sponde del suggestivo e romantico Lago d’Orta, la quale ha compiuto anche 90 anni di vita lo scorso anno.
I Soci Senior, Gruppo H e Junior sono accorsi numerosi, tanto che l’organizzazione della cena ha dovuto chiudere le prenotazioni qualche giorno prima dell’evento perché si era raggiunta la capienza massima.
la mini crociera sul Lago d'Orta
La serata è iniziata con una mini-crociera in battello, alla scoperta di Pella uno dei borghi cusiani più antichi e più ricchi di storia, dell’Isola di San Giulio che si erge maestosa in mezzo al lago con l’elegante Basilica di San Giulio e la Via del silenzio e della meditazione, poi Orta chiamato anche il “paese dipinto”, è un luogo dai mille colori.
Sulle pareti di molti edifici, infatti, artisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa hanno disegnato affreschi che ritraggono la storia di questo piccolo borgo, ed infine Villa Crespi, oggi rinomato ristorante tre stelle Michelin del famoso chef Antonino Cannavacciuolo.
Questi siti sono stati narrati con maestria da tre Socie Junior di classe terza tecnico per il turismo, Alisia Ambesi, Marsela Lamcja e Camilla Palumbo.
l'aperitivo
e la cena
Poi è stata la volta dell’aperitivo con tanti prodotti tipici locali offerti da La Casera di Eros Buratti, ma anche alcuni stuzzichini di Casa Giardinetto, per esempio delle tartine con baccalà mantecato e poi focaccia romana al pomodoro. Infine, alle 21.00 la cena, predisposta all’interno della Sala ristorante, prima di dare avvio alle portate il Presidente di HOSPES il Prof. Riccardo Fava ha accolto con un caloroso discorso di benvenuto gli ospiti presenti e ha ringraziato tutti coloro i quali avevano partecipato in prima persona alla realizzazione dell’evento, tra cui anche gli sponsor, come: ABI Professional, GLEP Beverages e La Piemontina. Inoltre, il Presidente nel suo intervento si è rivolto particolarmente alla cospicua presenza di giovani studenti e di Soci Junior, sottolineando l’importanza di essere HOSPES, delle attività portate avanti e nelle quali si crede fortemente e soprattutto al che cosa significhi sentirsi parte di questa realtà.
E con ciò si è riferito al fatto di essere parte di una grande famiglia, di Soci Senior, Gruppo H e Junior età diverse ed esperienze differenti, ma uniti da identici obbiettivi etici, educativi e professionali rilevanti, generazioni in cordata che si incontrano e condividono opportunità, conoscenze e competenze, una realtà che fa crescere anche sul livello umano. È bellissimo poi, quando ad entrare in HOSPES ed a sentirsi parte di ciò, non sono solo i Soci Junior, ma anche le proprie famiglie che partecipano con piacere alle attività di HOSPES oppure si iscrivono anch’essi.
Il Menù della cena prevedeva, come primo un risotto con prezzemolo, crema di peperoni arrosto e bagna cauda leggera, come secondo un morbido di manzo accompagnato da patata schiacciata ai funghi e asparagi saltati. Infine, dulcis in fundo una golosa e deliziosa torta della Cannavacciuolo Bakery personalizzata per HOSPES.
Il tutto è stato accompagnato da vini di gran qualità e soprattutto di aziende vitivinicole locali, come ad esempio, la già citata Piemontina, una società semplice agricola. Una nuova vita enologica nata nell’omonima regione del nord d’Italia, Piemonte, di preciso nella località di Ghemme. L’azienda è diretta da giovani viticoltori, in questi casi come affermano anche i protagonisti di questa impresa, la parte più difficile è unire l'esperienza e le conoscenze delle generazioni passate con le tecnologie moderne ed avanzate! Ma quello che rende La Piemontina un po’ particolare, è il suo obiettivo, ossia diventare non solo un'azienda vitivinicola che si occupa di degustazioni, ma anche un Centro di gravità, che attrae persone con uno stile di vita attiva e fanatiche dei propri interessi.
Importante anche l’impegno artistico di Elisabetta Rogai a La Piemontina, che nasce dalla conversazione creativa tra l’Artista Rogai e i committenti: “I colori, la poesia, le proporzioni e l’energia del lavoro di Elisabetta Rogai rivelano la straordinaria ricerca e il processo creativo dietro ogni sua opera” hanno dichiarato entusiasti gli investitori. “Abbiamo subito avuto un’intesa speciale; siamo felici di avere scoperto una grande artista e la poesia della sua visione”.
Ha seguito un caro saluto di Oreste Primatesta Socio Senior e l’intervento di Rino Porini, Vice-Presidente VCO, congratulandosi del buon lavoro che sta facendo HOSPES, in particolare in riferimento alla realizzazione di un corso post diploma quale l’Accademia di Alta Formazione, che si troverà all’interno dei locali della nuova scuola, struttura che ospiterà anche l’Istituto “Erminio Maggia”. In aggiunta, a proposito di ciò il nostro Presidente ha aggiunto l’importanza di un progetto come questo, un’università dell’ospitalità che purtroppo ancora non esiste in Italia, che possa formare specifiche figure professionali richieste dal mercato del lavoro e guardando anche al futuro si pensa agli attuali Soci Junior che potrebbero diventare gli allievi di domani dell’Accademia di Alta Formazione “La Scuola di Stresa”.
tutto questo è stato possibile anche grazie a:





