ARMENO: 35^ edizione del Premio Alessi “Alberghiero dell’anno” e Premio “Alla carriera”
Alberghieri in festa ad Armeno. La grande famiglia dei lavoratori del settore enogastronomico e dell'ospitalità, che ha in questa località la sua patria storica, ha celebrato il 69° convegno con la presenza di cuochi, camerieri e di quanti lavorano in hotel e ristoranti per ritrovarsi sotto l'egida della A.A.A., sigla che significa Armeno Alberghieri Amicizia.
Sodalizio che ha per presidente Alfredo Marzi e per vice Renzo Cereda. Tradizione rispettata perché da sempre i lavoratori si ritrovano durante l'estate di San Martino, un tempo era per rinnovare le “brigate” per le stagioni invernali ed estiva ed oggi per regalarsi un giorno di festa. Al mattino c'è la Santa Messa, officiata dal parroco don Simone Taglioretti e all'ombra del campanile della millenaria chiesa romanica dell'Assunta si festeggia, in processione, San Pio X, il santo scelto come patrono della categoria.
Nella circostanza sono stati assegnati due riconoscimenti ad altrettante figure di spicco del mondo alberghiero. Il premio Alessi “Alberghiero dell'anno” giunto alla 35^ edizione, è andato al professor Riccardo Fava Camillo docente presso la “Scuola di Stresa” e il premio “alla carriera” ad Augusto Tondina. Ambedue sono figure significative ed emblematiche del lavoro negli alberghi e ristoranti. Riccardo Fava Camillo, Presidente HOSPES, vanta esperienze lavorative in Italia e all'estero, inoltre, è da anni docente e in qualità di insegnante nel settore turistico-ricettivo alberghiero ha preparato e inserito nel mondo del lavoro centinaia di giovani.
Molti di loro erano a tavola per rinnovargli il grazie e la riconoscenza che merita. È stato altresì presidente dell'Atl della Valsesia, Vercellese e Varallo e del GAL “Terre del Sesia”. La sua presenza si riallaccia, idealmente con altre figure che hanno operato con la “Scuola di Stresa”, quale il professor Albano Mainardi che fu tra i promotori dell'associazione armeniese. Altrettanto straordinaria la carriera di Augusto Tondina, cuoco armeniese oggi residente a Nebbiuno.
Che iniziò la carriera, come molti suoi compaesani, a tredici anni facendo il “commis” negli alberghi della zona per poi passare ad hotel e ristoranti più prestigiosi in altre aree italiane. Negli ultimi anni ha gestito da imprenditore un albergo ristorante a Corciago di Stresa.
Come HOSPES siamo molto orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento conferito al nostro Presidente, professor Riccardo Fava Camillo.