Caffè dell’Amicizia di Alen Galli
Nome e cognome: Alen Galli
Anno di diploma: 2020
Vuoi dirci di dove sei originario?
Sono di Baveno, un bellissimo paese sulle rive del lago Maggiore.
Ora entriamo nel vivo dell’intervista!
Di che cosa ti occupi attualmente?
Da un paio di anni lavoro a “Al Carroponte” di Oscar Mazzoleni a Bergamo, un enobistrò dove il vino, la fa da padrone. Ormai da circa un anno ho preso in mano le redini della sala, gestendo il servizio e la mia parte preferita: vino e cantina. Ho la fortuna di lavorare in una Krug Ambassade (il locale è stato scelto dalla prestigiosa Maison Krug come rappresentante della loro filosofia e sinonimo di eccellenza assoluta – n.d.r.) che conta circa 3.500 etichette.
Una volta finita la scuola, che esperienze hai fatto? Dove hai fatto l’alternanza scuola-lavoro , ti ha aiutato nella professione?
Una volta finita la scuola, ho lavorato una stagione in un ristorante vicino a casa. Poi a gennaio 2021 è iniziata una delle esperienze più belle della mia vita: Intrecci, una scuola di alta formazione di sala, dove ho imparato veramente tantissime cose e ho conosciuto tanti professionisti del settore. Finiti i 6 mesi di scuola è iniziato il periodo di stage: i primi 3 mesi li ho passati in “Osteria Francescana” 3*** Michelin a Modena. Sicuramente un’esperienza che mi ha fatto crescere molto, facendomi lavorare quotidianamente accanto ad uno degli chef più influenti livello mondiale, Massimo Bottura. I 3 mesi successivi li ho trascorsi a “Al Carroponte”, dove poi effettivamente mi sono fermato intraprendendo un bellissimo percorso di crescita professionale e personale.
L’alternanza scuola-lavoro della scuola l’ho fatta al ristorante “La Parolina” 1* Michelin a Trevinano, in provincia di Viterbo. Sicuramente un’esperienza che ha confermato la voglia che già avevo di lavorare nei grandi ristoranti.
Cosa ti ha spinto ad iscriverti alla nostra “Scuola di Stresa”?
La scelta di questa scuola è stata per me molto semplice; fin dalla seconda media ho avuto la passione per il mondo del bar ed avendo vicino casa una scuola di questo prestigio, non potevo far altro che fare questa scelta.
Hai un sogno/un’ambizione particolare?
Più che un sogno ho un obbiettivo molto chiaro: diventare un grande Restaurant Manager di un grandissimo ristorante. Tutti i giorni lavoro e mi metto alla prova per far si che si realizzi.
Hai un aneddoto simpatico che vorresti condividere? Qualcosa che è accaduto in servizio “troppo incredibile per essere vero”?
Lavorando in sala, quindi a contatto con la gente, ho il piacere di assistere tutti i giorni a siparietti simpatici e assurdi. Impossibile sceglierne uno. Dico che sicuramente questo è un mestiere che non dà il tempo di annoiarsi e soprattutto…non smette mai di stupire!