Caffè dell’Amicizia di Thomas Gammella

Nome e Cognome: Thomas Gammella

Anno di diploma: 2016

Corso di studi del diploma: Sala e Vendita

Socio Senior o Gruppo H: Socio Senior

Vuoi dirci di dove sei originario? Sono originario di Milano.

 

Ora entriamo nel vivo dell’intervista:

  • Di che cosa ti occupi attualmente?

Attualmente sono il Restaurant Director del “ The Woodspeen”, il quale fa parte di una compagnia che possiede ben 5 ristoranti. In particolare, mi occupo anche della gestione delle start up per le nuove aperture, di training per coloro che si sono inseriti da poco nel mondo della ristorazione e sono coinvolto anche in un progetto di formazione e cultura dell’universo Hospitality in Inghilterra. 

 

  • Una volta finita la scuola, che esperienze hai fatto? Dove hai fatto l’alternanza scuola-lavoro, ti ha aiutato nella professione?

Ricordo che in terza superiore andavo a lavorare in un ristorante dalle mie parti a Milano, mentre per l’alternanza scuola-lavoro ho operato in un hotel sempre a Milano. Poi ho svolto diversi servizi extra anche sul Lago Maggiore, in particolare molti eventi di weddings. Da gennaio 2016 lavoro qui al Woodspeen, sicuramente ho maturato le mie abilità nel settore più in Inghilterra, in quanto ho lavorato poco in Italia. Mi sono trasferito in Inghilterra da molto giovane grazie anche al contatto professionale avuto tramite la scuola, con il Cavalier Diego Masciaga, oggi direttore e creatore della Diego Masciaga Limited. 

 

  • Cosa ti ha spinto ad iscriverti alla nostra “Scuola di Stresa”?

Per me è stata una vocazione questo mestiere. La Scuola di Stresa mi aveva colpito fin da subito per la professionalità, ricordo benissimo l’open day al quale avevo partecipato, mi aveva dato fin da subito una buona impressione e la scuola mi ha trasmesso tutte le conoscenze necessarie per approcciarmi al mondo dell’Ospitalità.

 

  • Hai un sogno/una ambizione particolare?

Ho l’obiettivo di portare avanti la cultura dell’Ospitalità, di farla conoscere meglio, soprattutto ai giovani discenti sia in Italia che in Inghilterra, essere come un rappresentante del futuro per questo settore, dimostrando ai ragazzi che questo mondo offre tante soddisfazioni, opportunità e un bellissimo stile di vita, una buona carriera e man mano permette di raggiungere i propri traguardi. Personalmente, in futuro mi vedo a dirigere più ristorati, per esempio a ricoprire la figura di GM, continuando ad offrire consulenze e guida ai giovani. 

 

  • Hai un aneddoto simpatico che vorresti condividere con noi? Qualcosa che ti è successo in servizio “troppo incredibile per essere vero” e che invece è proprio vero?

Ce ne sono stati diversi, ma forse direi il giorno in cui abbiamo chiuso il ristorante perché la principessa della Thailandia veniva a farci visita, oppure il giorno in cui ho servito la Famiglia Reale a Buckingham Palace, o ancora il giorno in cui sono andato in Scozia per aprire un ristorante della compagnia sotto richiesta di Re Carlo. 

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