Caffè dell’Amicizia di Alberto Mariani

Caffè dell’Amicizia

Nome e Cognome: Alberto Mariani

Anno di diploma: 2019

Corso di studi del diploma: Tecnico per il Turismo

       Socio Gruppo H

Vuoi dirci di dove sei originario?

Sono originario di Stresa.

 

Ora entriamo nel vivo dell’intervista:

  • Di che cosa ti occupi attualmente?

Attualmente mi occupo di ristorazione all’Hotel Peninsula di Parigi, in particolare ricopro da sette mesi il ruolo di commis di sala, collaboro anche con il reparto cucina per predisporre tutti i materiali necessari per svolgere al meglio un servizio da 5 Star Hotel, come viene richiesto da una struttura come il Peninsula di Parigi per l’appunto. Il primo contatto con l’albergo è avvenuto grazie al Socio Senior Cavalier Diego Masciaga, fondatore di un’agenzia di consulenza alberghiera, la "Diego Masciaga Limited”.

 

  • Una volta finita la scuola, che esperienze hai fatto? Dove hai fatto l’alternanza scuola-lavoro, ti ha aiutato nella professione?

L’alternanza scuola-lavoro mi ha aiutato in primis a comprendere il mindset adatto nella professione e anche la serietà, soprattutto in un mondo come quello dell’hôtellerie, capendo i miei punti di forza e debolezza. La mia prima alternanza l’ho svolta all’Excelsior Palace di Rapallo, struttura peraltro del Consigliere e Socio Senior Aldo Werdin, un primo impatto con il mondo del lavoro che mi ha aiutato a comprendere che la reception non faceva per me, era un settore che non sentivo “mio”, però è stata comunque un’esperienza costruttiva perché ho imparato molto. Poi ho svolto una seconda alternanza presso la FederAlberghi, periodo durante il quale ho perfezionato l’idea di fidelizzazione dell’ospite. 

Mentre, dopo il diploma mi sono posto una serie di obiettivi, prima ho riflettuto sul mio background e ho avuto l’idea di andare all’estero, inizialmente per poter imparare meglio la lingua, infatti, ho svolto un periodo a Cambridge in Vacanza Studio. Successivamente, dopo la pandemia da Covid 19, mi sono trasferito a Roma come chef de rang in una struttura ristorativa e dopo 6 mesi sono partito per la località sciistica svizzera di Crans – Montana, occupando la figura di chef de rang, ho appreso nozioni importanti che mi sono state molto d’ausilio per l’attuale esperienza a Parigi, a partire dall’uso in contesto professionale della lingua francese. 

 

  • Cosa ti ha spinto ad iscriverti alla nostra “Scuola di Stresa”?

Mi ha sicuramente spinto in primis la storia della scuola, poi la mia famiglia e la nostra storia, in quanto siamo albergatori da tre generazioni nel territorio di Stresa e del Lago Maggiore. Perciò, compresa questa mia vocazione per il settore dell’ospitalità, ho deciso altrettanto di immergermi in questo universo e formarmi in una delle scuole che più aiutano nella formazione di discenti e poi futuri professionisti. 

 

  • Hai un sogno/una ambizione particolare?

Il mio sogno principale sarebbe quello di portare una visione di hôtellerie più innovativa e dinamica, ma anche e soprattutto sostenibile nella mia città, ossia Stresa. Facendo sì che essa possa incrementare la propria notorietà a livello italiano, europeo e internazionale. 

 

  • Come ti vedresti tra qualche anno professionalmente? Cosa vorresti fare “da grande”?

È una domanda interessante e alla quale ancora non riesco a dare una risposta sicura e completa, in quanto ho diverse idee e progetti futuri per la mente. Però sicuramente l’esperienza che sto svolgendo a Parigi è stata rivelatrice per me sotto molti punti di vista, ho scoperto varie professioni in hotel che non conoscevo, ma che mi incuriosiscono molto e che vorrei provare ed approfondire. Inoltre, ho avuto modo di conoscere molte persone importanti nel settore e non solo, un modo utile anche per fare “Network”. 

Se dovessi fare un “flashforward” nel futuro, mi vedrei come direttore di una struttura ricettiva sostenibile anche a Stresa, un territorio che può offrire molto. 

 

  • Hai un aneddoto simpatico che vorresti condividere? Qualcosa che è accaduto in servizio “troppo incredibile per essere vero”?

Si, per esempio, ricordo di quella volta in cui stavo operando a Crans Montana e in occasione del torneo di Golf Omega, noto in tutto il mondo, ero insieme ad alcuni colleghi del bar in prossimità del campo e subito dopo la finale del torneo, siamo stati “invasi” completamente da moltissimi ospiti, è stata molto dura ma siamo riusciti a gestire bene il servizio e rendere felici i clienti. 

immagine curriculum

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