“L’Italia delle Regioni” 2023: appuntamento a Torino

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Sarà la Regione Piemonte ad ospitare, a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre, la seconda edizione de "L'Italia delle Regioni”, il festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, quest’anno gli stand saranno disposti a forma di Stivale, per ricordare la forma del nostro Paese. Quest'anno la manifestazione si dipanerà da piazza Castello, che nel fine settimana si trasformerà in un “Villaggio delle Regioni” all’insegna delle eccellenze territoriali, ai luoghi simboli della storia d’Italia: Palazzo Reale, Archivio di Stato e Teatro Carignano ospiteranno due giornate di incontri istituzionali di grande caratura, il Parlamentino Subalpino riaprirà le porte dopo oltre un secolo.

Le infrastrutture nelle diverse articolazioni sarà una delle tematiche principali, sviluppata poi in: mobilità alla logistica, energia all’ambiente, sanità all’innovazione, reti della conoscenza e ricerca.

L’appuntamento di Torino, organizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, sarà pertanto l’occasione in cui la Conferenza delle Regioni, accanto al Governo, condividerà la messa a terra di moderne ed innovative soluzioni per favorire lo sviluppo del Paese, sfruttando anche la fondamentale leva dei fondi del Pnrr e della programmazione europea. L’obiettivo è infatti elaborare e costruire proposte utili a potenziare il ruolo, l’identità e le diverse specificità delle venti Regioni e delle due Province autonome che compongono l’Italia.“Sarà un Festival delle Regioni ad ampio respiro, innovato e aperto, che analizzerà e lavorerà sulle prospettive del nostro Paese - ha dichiarato Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, nel corso della conferenza stampa di presentazione - Intendiamo fornire delle proposte concrete nel segno riformatore del documento finale della prima edizione di Milano. Puntiamo la bussola su infrastrutture e grandi eventi, che portino sviluppo e difendano il territorio. Accettiamo quindi la sfida del Pnrr, dall’assistenza territoriale all’attrazione di talenti e investimenti. Anche sull’internazionalizzazione dobbiamo mettere in gioco la nostra capacità di fare sistema Paese, di essere al centro di vetrine mondiali, di studiare e applicare strategie istituzionali comuni su eventi e manifestazioni di interesse internazionale. Le Regioni vogliono essere dei motori del cambiamento, che favoriscano la realizzazione di progetti, programmi e grandi eventi nel nostro Paese”.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha sottolineato che "per la prima volta nella storia del Piemonte tutti i presidenti di Regione saranno a Torino, e questo è un risultato importante nel rispetto della storia di una terra in cui è nata l’Italia. La riapertura del Parlamento Subalpino, luogo dove si costruì Italia, è il miglior simbolo di quanto le Regioni possono contribuire alla crescita del Paese sapendo spendere bene e nei tempi corretti le risorse a disposizione. Quindi celebreremo il passato e parleremo anche di futuro”. 

Nel “Villaggio delle Regioni”, ciascuna Regione e Provincia autonoma avrà l’occasione di offrire ai visitatori la possibilità di conoscere le eccellenze locali tramite piccole degustazioni, incontri informativi e presentazioni tematiche con la finalità divulgativa del ruolo e delle competenze delle Regioni. Si darà vita ad un ricco palinsesto di incontri e workshop, che vedrà la partecipazione attiva di tutti i presidenti, pensato per avvicinare il mondo istituzionale ai cittadini.

Ci sarà anche un'area dedicata al metaverso, una porta virtuale sul futuro delle Regioni. Questo approccio innovativo incrocerà il passato e il futuro, permettendo ai visitatori, tramite l’utilizzo di visori VR, di immergersi nell'esplorazione virtuale delle ricchezze storiche, artistiche e paesaggistiche dei diversi territori italiani. L’iniziativa mira a stimolare la consapevolezza del lavoro che le Regioni italiane stanno portando avanti nel campo dell’innovazione digitale, ma rappresenta anche un'occasione di discussione su come la tecnologia possa giocare un ruolo cruciale nello sviluppo infrastrutturale nazionale.

Si aggiornerà sui prossimi appuntamenti legati all’evento!

Un’iniziativa di grande utilità per il nostro Paese, un modo per riunire più idee e proposte non solo da parte politica, ma anche e soprattutto dalle aziende sul territorio, in particolare quelle di agrifood che proprio nel primo weekend di ottobre si faranno conoscere attraverso una vetrina allestita in Piazza Castello, ma non solo, come detto, i settori di discussione sono molti. Così facendo si desidera mettere le regioni al centro perché insieme possano creare un sistema Paese forte, capace di presentarsi al meglio nei contesti internazionali.

 

fonte: Piemonte Informa

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